Il Trentino è pieno di stamperie che sfornano i volumi della Hobby&Work, della Sellerio e di chissà quante altre big.
Case editrici? Quasi zero! Ho trovato solo Il Margine (Trento) e Keller Editore (Rovereto), ma entrambe non sono adatte al tipo di romanzo che stringo tra le mani.
Al momento ho inviato il manoscritto a un'unica casa editrice, vicentina, che, a detta di tutti, è la scelta numero uno per un esordiente. Ciò comporta che i suoi adetti siano letteralmente sommersi da manoscritti e i tempi di attesa siano lunghetti. Secondo me è corretto provare con a una casa editrice per volta perchè, se c'è questo terribile intasamento, è colpa solo degli scrittori che inviano la propria opera a 110 case diverse. Questo andare a tentativi è un comportamento disprezzabile.
Meglio focalizzarsi su una cerchia ristretta (che vien da sé, se si scartiamo le case editrici troppo distanti, quelle a pagamento, quelle che ti chiedono la copia cartacea... siamo nel terzo millennio) e portare pazienza.
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